



Nella mia vita la mia passione per la musica è sempre stata accesissima.Fin da quando ero bimba ,ma non ho mai potuto coltivare questo mio sogno,d'imparare a suonare la chitarra, strumento che io amo alla follia.In compenso però sono riuscita dall'adolescenza in poi ,a coronare spesso il mio sogno di assistere a più concerti possibili ,di cantanti che ho amato molto o chitarristi super... Per me un concerto è un'appuntamento irrinunciabile,C'è ne sono alcuni che ricordo con molto affetto come quelli di un cantante italiano,dall'anima e la genialità absolutely Rock.Sto parlando di un cantautore dalla voce unica nel suo genere ,virtuoso della chitarra elettrica il suo nome è Ivan GRaziani.Un personaggio a tutto tondo che ha dato sensazioni estreme a chi lo ha ascoltato per caso o per amore.Io ho avuto modo di vederlo in più di un concerto quando ero una ragazza,e infine ho avuto la fortuna di conoscerlo.Dio che bella persona ! Un uomo che trasudava un senso di terreno e spirituale al tempo stesso.Un'artista che nei suoi pezzi ,ha raccontato storie o pezzi di vita con una tale capacità descrittiva da far entrare nella storia anche chi lo ascoltava ...Fantastico chitarrista ,non ch'è collezionista di chitarre ,ne aveva almeno 52 ,prima che lasciasse la scena per sempre simpatico duttile e qualche volta sanguigno nel suo essere uomo,credo che amasse la vita quanto ne abbia avuto paura nel ultimo periodo che è vissuto,ma questo è solamente un mio pensiero... Ricordo ancora quando per la prima volta ho visto un suo concerto...sarò stata l'unica ragazzina che conosceva a memoria tutti i pezzi che ha fatto in quella serata.Cosa da non sottovalutare è che proprio la sera che lui suonò ,come disse poi al concerto, era la prima serata che si riesibiva dopo 15 anni di assenza dalle scene live.Lui era emozionatissimo quella sera ma fece un 'esibizione stratosferica,e fu generosissimo anche nei bis,ascoltando le richieste del pubblico e ovviamente tra queste c'era anche la mia ...Io chiesi se poteva cantare Un pezzo che io amo moltissimo che s'intitola "Signora bionda dei ciliegi" lui accolse la mia richiesta con gioa e me la dedicò...ch'è dire grado di felicità mia 100%.La serata finì ed io galvanizzata come molti altri cercai di ottenete un'autografo,c'era molta gente che aspettava ma per una circostanza molto fortunata per me vedendolo entrare nel pulmino lo chiamai a gran voce e lui,individuando la voce mi disse" vieni bella ,viè qui"io naturalmente mi ci catapultai passando davanti tutti gli altri e così ebbi modo di complimentarmi dargli due baci,e chiedergli se avrebbero suonato dalle mie parti .LUI fu gentile e simpatico ,con me e molto disponibile facendomi anche una dedica ad una sua foto..andai a casa euforica inutile dirlo.Tempo dopo ,la fortuna girò ancora dalla mia parte e potei andare ad altri concerti facendo il diavolo a 4 per farmi portare visto che non avevo ancora 18 anni e quindi patente "NISBA".Il tempo passò ancora e Ivan si era ormai riproposto bene sulla scena facendo questa mini tournee ,ma venne ancora una volta in Piemonte alchè io mi fiondai in quella discoteca stavolta per sentirlo suonare e fu una serata incredibile ,gran patos tra il pubblico e lui ,ma mai avrei immaginato, anche se io ai suoi concerti ero sempre in prima fila,che lui si ricordasse proprio di me ! Infatti quella sera finito un brano cominciò a parlare come faceva sempre lui in tono scherzoso ironico,del brano che avrebbe cantato dopo ma ad un certo punto smise di parlare del pezzo esi girò nella mia direzione ,Dicendo" Eh ma però ragazza mia se metti le gambe in quella posizione mi distrai i gruppo!" Eravamo tutti seduti io in prima fila ,con i jeans sottolineo,ed avevo le gambe infilate tra le transenne per trovare spazio! Non c'era in me alcuna malizia ! IO non capivo che e ridevo pensando che il commento fosse rivolto a qualcun'altro,e mi guardavo anche intorno,ma lui avendolo capito mi illuminò .In tutti i sensi cioè faro puntato ,e voce ! E poi mi dice "sì,sì dico proprio a te! Io morta di vergogna e poi continuò "questa ragazza viene sempre ai miei concerti,ed è sempre in prima fila ! Me la ricordo,ed è per questo che le dedico il prossimo pezzo!" E riprese a suonare...Fine concerto andai a salutarlo e schioccargli due baci e con una domanda in testa da fargli...perché in quel concerto mi era sembrato di cogliere una velata tristezza di chi deve andarsene ma non vuole farlo..e quindi una volta vicino a lui le dissi ad un orecchio " sei Felice?" lui rimase un attimo attonito e popi mi rispose "macchè ti viene in mente ? Certo che sono felice ,a ragazzi ma chè vai a pensà?" IO mi tranquillizzai quella sera e non ci pensai più ma non passò molto tempo dalla notizia che lui era malato di un cancro al pancreas e dopo aver combattuto si è poi spento qualche anno dopo o poco meno...Forse senza volere quella sera io gli ho toccato il cuore ,svelando un suo segreto che l'ha riportato sulla scena ,ma anche questo è solo un mio pensiero...Mi resterà sempre nel cuore quell'uomo,quell'artista senza precedenti e mi mancano serate tutte rock genuino che sapeva offrire lui ma di una cosa sono contenta però io ho avuto l'onore di conoscere una persona come lui che è stato qualcuno fino all'ultimo...grazie Ivan per le belle emozioni...
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