L'insegnamento...

In questi giorni che sembrano non avere un senso ,mi accorgo delle milioni di parole che si sprecano tra la gente ...a dire cose che non sono poi importanti...Quella routine quotidiana che ti fa inciampare su quelli che la gente chiama problemi...Io guardo, ascolto ,osservo ogni singola espressione ,parole afone danzano davanti a me ,ma non danno alcuna risposta...Al mio pensiero costante che va a pari passo col mio cuore ,e si rivolge A Cinzia che lotta ,ogni ora con la vita per strapparle un giorno in più ...Venerdì mattina pur pensandola ,non avvertivo quell'angoscia ed il suo dolore, al contrario mi sentivo in pace trovando strano tutto ciò,e tornai comunque a casa da lavoro esausta con un mal di testa tale da non riuscire a star con gli occhi aperti sentendo il bisogno di distendermi almeno un po' sul divano,e prima di farlo misi il cellulare a fianco a me di modo da poter rispondere subito semmai fosse arrivata qualsiasi notizia e poco dopo m'addormentai vinta da un a stanchezza protratta da diverse notti che mi hanno vista sveglia ad intermittenza.Dopo circa un'ora scarsa mi svegliai di soprassalto fiondandomi sul telefono ,cercando semmai fosse arrivato un msg da parte di Francesca che mi parlasse di Cinzia ed infatti così è stato.Il msg diceva che stamane Cinzia aveva mangiato un po' e che era più serena ,ed aveva canticchiato anche un po in inglese,lei era così brava in questo...Mi si è aperto il cuore perché lei ancora una volta ,m'insegna il coraggio attraverso un corpo esile ,e la forza spirituale di un guerriero...Nel silenzio di questa stanza scrivo di lei ,pensando che non avrò il tempo necessario a farle capire il bene che le voglio,che ogni cosa che le appartiene io la porto dentro me ,e che ho ancora il cuore gonfio di rabbia per il destino le ha riservato,usando lei come un mezzo per far vedere anche a me che non sapevo più guardare ....Gli oncologi hanno ormai espletato la loro sentenza tra poco Cinzia torna a casa...