
Giorgia e chiara sono due bimbe che da pochi anni hanno perso la loro mamma,io conosco la loro storia attraverso il racconto di mia sorella che lavora presso la scuola dove loro sono alunne...Entrambi dolcissime e piccole troppo per comprendere ciò che è successo alla loro madre e il perché non sia più con loro ...hanno quell'età che dove la mamma è la presenza essenziale ,dove si vede la propria mamma la più bella del mondo ,ed il suo abbraccio è come una pozione magica che leva e risolve tutti i mali e le paure...Io sono convinta che ella sia un angelo che sempre veglia su di loro ma come far capire a queste due piccole che anche se mamma non è più con loro possono ancora sorridere e sognare? E' impresa assai ardua lo so,ma so anche che i bambini hanno fonti inesauribili di energia dove attingono anche quando soffrono,giusto per soffrire meno usano la loro fantasia,e là che si rifugiano ed è importante che non venga mai meno ,io parlo per esperienza personale essendo anch 'io orfana di padre già in tenera età ...per capire i bambini bisogna parlare la loro lingua ,ed io ammetto di avere un buono slang con loro...Insomma ci sappiamo fare anche famiglia,io adoro vedere lo stupore genuino ne gl'occhi di un bambino è il caso di dire che mi ci perdo perché vivo attraverso i loro occhi la meraviglia!Tornando alle piccole in questione ,ovviamente per questo carma che ci portiamo addosso ,si sono affezionate molto a mia sorella e la credono una fata ,da quando un giorno loro vollero andare in macchina con lei a casa perché lei ci passa proprio davanti ,e sotto il benestare della nonna ,soreta le accompagnò...La più piccola vide sul cruscotto di mia sorella dei specie di gnomi che faccio io con materiale di recupero fiori finti ,tulle di bomboniere ,e un po' di fantasia ,io li ho pensati per poi donarli in beneficenza senza volere niente in cambio ovviamente ,un po' come voglio fare per Smilab.Io li faccio e poi li regalo e loro ne faranno ciò che meglio pensano,molte cose come i miei angeli ad esempio son finiti negli ospedali per la clown terapia e così via....Comunque Mary raccontò lei che abita in una casa dove c'è un grande bosco ,dove ci son degli gnomi che lavorano di notte e fanno questi folletti le bambine sempre più attente ed incantate la ascoltavano rapite dimenticando per un po' la loro tristezza,e alla fine della corsa non vollero più separarsi da questi
folletti che mary regalò loro e per un attimo vide queste bimbe sorridere...Giorni dopo mary mi raccontò l'accaduto chiedendomi se non potevo fare altre due folletti sotto richiesta della più piccola che ne voleva uno da mettere vicino alla foto di sua madre e uno da regalare alla nonna ...come rifiutare? Impossibile allora mi misi a lavoro e ne feci altri due che in settimana soreta fece pervenire alle piccole all'ora dell'intervallo facendosi promettere però da loro che sarebbe stato il loro segreto,altrimenti si vanno a creare situazioni d'invidia che di certo queste bimbe non hanno bisogno... Le piccole il giorno dopo corsero incontro a Mary con lo sguardo curioso ma contento verso la busta che teneva in mano ,diede loro i due nuovi amici e loro tutte contente dissero di ringraziare gli gnomi del suo bosco da parte loro Mary sorridendo le baciò la fronte ad entrambe mentre la campanella dell'intervallo risuonava annunciando ne la fine...la più piccola corse verso una sua amichetta saltellando poi si fermò e tornò indietro vers0 mary,e la fece chinare verso l'orecchio poi le chiese:" Ma tu sei veramente una Fata?"e mary"Si ma non dirlo a nessuno !" e la piccola "Tanto io lo sapevo!"le bacia la guancia e corre via... Oggi ho saputo che è mancata anche la nonna di queste due sfortunate bambine ,e sto facendo altri folletti per loro ma non sò se basterà...