In certi casi è bene ridere sottovoce..

Essì  perché le donne si sa, purtroppo quando sono in quei giorni ,passano da un mea culpa,depressioni ad ampio raggio , alla furia ceca e omicida in men che non si dica , degne di un cambio d'abito alla Arturo Brachetti..
Purtroppo non posso negare che quando sono in quei giorni la psicolabilità latente galoppa selvaggia !Gli uomini non possono davvero capire cosa una donna possa passare in quei giorni ,anche l'uomo più comprensivo ha capito che per la sua incolumità è bene non contraddire una donna col Ciclo in atto ..
E scusate cari Uomini , ma provate voi a stare ,con i reni che sembra che te li stiano strappando dal corpo ,la testa che sembra un tamburo  che puntualmente  fa  male , sono delle vere e proprie cefalee, un freddo alle ossa che niente ci può ,il seno che sembra debba andare in orbita per i fatti suoi tanto che si gonfia e fa pure male ,e poi la debolezza ,i capogiri la pressione ballerina pensate a quant'è bello che una se ne deve stare con sti due gommoni  doloranti a mo' di davanzale ,che fra il resto pesano pure ..Con sto Tzunami di ormoni impazziti sfiderei chiunque a non esser nervoso..senza contare che quello che ho appena menzionato è solo una minima parte e riguarda il periodo premestruale..poi c'è l'arrivo vero e proprio e li inizia il divertimento..Quello che subisce una donna sono vere e proprie contrazioni di entità più o meno forte ,dipende molto dalla donna sia dalla conformazione genetica e non per ultima dalla sua sopportazione alla soglia del dolore... Ora provo a spiegarvi l'entità del dolore quando si sta davvero male ,immaginate di sentire freddo e poi subito dopo caldo,ora immaginate una lama simile ad un bisturi che anziché passare piano sulla pelle ,arriva decisa  iniziando dalla zona pubica per terminare nella zona anale.. così zacchete! Un taglio netto senza preavviso solo che il dolore è prolungato multiplo ,spessissimo toglie il fiato e vi posso garantire che il fiato lo toglie davvero.. Quelle sono vere e proprie contrazioni ,le stesse che sempre una donna rivivrà moltiplicate all'ennesima potenza quando darà alla luce un figlio.. Allora consideriamo la perdita di sangue che sempre la medesima affronta ,che se pur vero che deve andar via ,ci rende deboli e spossate ..doloranti a volte si va incontro a vere e proprie emorragie.. ma malgrado questo si continua a lavorare e fare tutto ciò che si deve e spesso anche di più.. Provateci voi a stare con sti assorbenti addosso son fastidiosi sapete , che per quanto siano anatomici ,con le ali o senza ,interni o come vi pare ancora un po' li faranno con lo spoiler antiturbo e chi più ne ha ne metta ..Diventi praticamente la figlia non riconosciuta di Draculia ,pallida cerulea direi ,coi cerchi intorno agl'occhi ,i capelli che si ribellano a qualunque spazzola e orrore degli orrori aumenti pure di peso..eh sai che allegria ..
E poi siamo intrattabili ..eccicredo..provateci voi a stare cosi e poi mi direte ..e non osate contraddirmi che sto indisposta..eh quindi se dovete ridere fatelo con raziocigno  che potreste  rischiare di esser aggrediti alle spalle da una donna con Ciclo Andante con Brio ..Tzè e poi non dite che non vi avevo avvertito..

Ezio Bosso: Clouds, The mind on the (Re)Wind

Ecco questo brano ,mi fa venire in mente quando ero una bambina ..Quando tutta sola mi perdevo a osservare i misteri del cielo...Amavo osservare le nuvole rincorrersi ,fondersi ,raggiungersi abbracciarsi..Per me era come una magia quando ero triste ,per ovvi motivi ..io mi mettevo a guardare il cielo ,il rincorrersi delle nuvole mi regalava un senso di calma ..loro erano mie amiche ,mi consolavano ogni volta che la mia fragilità di bambina veniva fuori..loro erano sempre lì per me ,e così non mi sentivo sola ..Loro danzavano per me ,e nella mia fantasia sembrava quasi mi sorridessero o prendevano le forme più strane per strapparmi un sorriso...Il solo mostrarsi libere ,leggere ,faceva diventare meno pesanti ,i pesi del mio piccolo cuore.. Ezio Bosso ha un modo di esprimere la musica che mi riporta nei luoghi immaginari  di  quando ero bambina ,forse nella parte più solitaria ,ma assolutamente mia.. La sua musica mi appartiene per senso.. Quando suona è come se riprendesse una magia..

Ezio Bosso | Following a bird [ The 12th room ]

Se dovessi desiderare un regalo ,beh credo che assistere ad un suo concerto sarebbe qualcosa che non dimenticherei per il resto dei miei giorni ,un animo così libero e puro lontano dalle brutture del mondo ,è in grado di far dimenticare ogni torto subito, ogni difficoltà affrontata ..La sua musica entra nelle vene..non per scorrere solamente ,ma per restare in circolo per sempre..Talmente è forte su di me che mi commuove..Questo deve fare la musica ,emozionare, sublimare le viscere..dell'anima in un divenire di sentimenti che danzano a girotondo ..

Ezio Bosso from "12th room" Live a Casa Bertallot Part 2

Con Ezio Bosso non è possibile scindere la musica dalla sua anima ..credo di non aver mai conosciuto un animo tanto puro in vita mia ..Vi regalo questo brano ..non sentendomi bene cerco di non cadere in elucubration e mi faccio del bene..

PREMIO CIVITAS 2016 - Ezio Bosso Al Macellum di Pozzuoli

Lui per me è una mente illuminata ..ascoltate le sue parole.. io condivido il suo pensiero avrei potuto scegliere mille performance sue ma in questa in particolar modo la sua anima pura viene fuori .. Questa sera ho la febbre niente lavoro per me. Buon ascolto brava gente.

Un po' di storia:Ezio Bosso, è pianista, direttore d'orchestra di fama internazionale. Ha 44 anni ed è torinese. Ha imparato a leggere lo spartito prima delle lettere, e a 4 anni già suonava. Da ragazzino per 3 anni è stato bassista degli Statuto, presto abbandonati per la musica classica.

A 16 anni il debutto come solista. Compositore, direttore (anche della London Symphony), ha firmato anche la colonna sonora di "Io non ho paura", di Gabriele Salvatores. Nel 2011 ha dovuto sottoporsi ad un intervento al cervello, per l’asportazione di una neoplasia che lo ha precipitato, parole sue, in "una storia di buio". Dopo l’intervento infatti è stato colpito da una malattia autoimmune. Aveva disimparato a parlare e a suonare, ha dovuto riapprendere tutto. Ma non si è fermato.
Solo nel 2015 ha inciso il primo disco "The 12th Room", doppio cd per piano solo registrato con il pubblico in sala a Gualtieri (Reggio Emilia).
Cosa gli è successo. L’aveva raccontato tempo fa a La Stampa. “A un certo punto avevo perso tutto, il linguaggio, la musica: la ricordavo, ma non la capivo. Suonavo e piangevo, per mesi non sono riuscito a far nulla. La musica non faceva parte della mia vita, era lontana, non riuscivo ad afferrarla. Ho scoperto così che potevo farne a meno. E non è stato brutto. È stato diverso, è stata un’altra esperienza. Ho imparato che la musica è parte di me, ma non è me. Al massimo, io sono al servizio della musica”.

Gli inizi. Ezio è stato precoce. Grazie ad una prozia pianista ha cominciato lo studio della musica a quattro anni. Poi ha studiato a Vienna, sotto la guida di Streicher e Österreicher e Schölckner.

Dove ha suonato. Sia come solista, che come direttore o in formazioni da camera si è esibito nelle più importanti stagioni concertistiche internazionali. Per citarne alcuni: Royal Festival Hall, Southbank Center London, Sydney Opera House, Palacio de las Bellas Artes di Mexico city, Teatro Colon di Buenos Aires, Carnegie Hall NYC, Teatro Regio di Torino, Houston Symphony, Auditorium Parco della Musica Roma.
Col basso. Nel 1985 è entrato a far parte degli Statuto, con cui ha suonato per tre anni. Poi ha deciso di abbandonare la musica pop per la classica.
I premi. Vincitore di importanti riconoscimenti, come il Green Room Award in Australia (unico non australiano a vincerlo) o il Syracuse NY Award in America, la sua musica viene richiesta nella danza dai più importanti coreografi come Christopher Wheeldon, Edwaard Lliang o Rafael Bonchela, nel teatro da registi come James Thierrèe e nel cinema ha collaborato con registi di fama internazionale tra cui Gabriele Salvatores.

Al cinema. Per Salvatores ha composto la famosa e innovativa colonna sonora per quartetto d'archi del film “Io non ho paura”. Ma anche per Quo Vadis baby? e per Il ragazzo Invisibile.

Il suo stile. Da anni è ormai considerato uno dei compositori e musicisti più influenti della sua generazione.
Ha compiuto un approfondito lavoro sugli strumenti ad arco, conosce diversi linguaggi musicali, e soprattutto la sua ricerca sul concetto di musica empatica sono riconosciuti da pubblico e critica in tutto il mondo.


Il suo primo disco. The 12th room/ 12 stanze è il titolo del suo primo album. Lo racconta così:


“Si dice che la vita sia composta da 12 stanze. 12 stanze in cui lasceremo qualcosa di noi che ci ricorderanno. 12 le stanze che ricorderemo quando saremo arrivati all’ultima. Nessuno può ricordare la prima stanza dove è stato, ma pare che questo accada nell’ultima che raggiungeremo. Stanza, significa fermarsi, ma significa anche affermarsi. Ho dovuto percorre stanze immaginarie, per necessità. Perché nella mia vita ho dei momenti in cui entro in una stanza che non mi è molto simpatica detto sinceramente.

E’ una stanza in cui mi ritrovo bloccato per lunghi periodi, una stanza che diventa buia, piccolissima eppure immensa e impossibile da percorrere. Nei periodi in cui sono lì ho dei momenti dove mi sembra che non ne uscirò mai.
Ma anche lei mi ha regalato qualcosa, mi ha incuriosito, mi ha ricordato la mia fortuna. Mi ha fatto giocare con lei. Si, perché la stanza è anche una poesia".



Come conoscerlo meglio. 12 stanze è il suo album, da qui è tratta la musica che ha portato al festival. Sul suo canale youtube è possibile vedere e ascoltare il backstage “Roots” che racconta il lavoro condotto con Mario Brunello. È ricco d’atmosfera.

Claude Debussy - Clair de Lune [HD]

Amo questo pezzo ,mi piace ascoltarlo quando torno a casa da lavoro soprattutto questa settimana che faccio la notte , quando salgo in macchina finalmente non c'è nient'altro che il suono della musica ,la mia stanchezza il mio guidare piano per godermi l'alba che via via si fa giorno ..mentre una parte della città ancora dorme l'altra si sta svegliando..ed io son nel mezzo anche ai miei pensieri chiedo di fare piano perché non mi voglio perdere quel momento solo mio ..Mi piace osservare l'evoluzione della luce del giorno ,si è vero sono stanca ,le mie notti là dentro non sono certo una passeggiata di salute..ma arriva quel momento che io aspetto per restare sola con me stessa ,con i miei pensieri per poterli liberare ,vederli liberi di andare dove desiderano come i gabbiani quando volano in questo infinito cielo senza mai fermarsi.. solo per poter confermare la loro libertà..
La macchina è un po' come una stanza segreta per me ,mi piace guidare ascoltando musica senza meta e osservare ciò che mi sta intorno ,in quel momento sono me stessa più che mai se poi ho la mia reflex e il mio cane con me ,come spesso faccio il disegno si compie per intero.. E' un autentico bisogno il mio...quello di fare silenzio per un momento e catturare tutto ciò che la mia attenzione emozionale carpisce..è come fare un pieno di energia buona..c'è chi la chiama universale..Io so solo che lo faccio da sempre fin da quando ero una bambina ;ovviamente senza la macchina, avevo la necessità di rifuggire dal caos da tutto ciò che poteva inquinare i miei pensieri o meglio ancora la mia fantasia..Ora con questi tempi figli della tecnologia ,si direbbe che il mio hardware necessita di un bakeup periodico altrimenti la memoria s'impalla...ma non è sempre così io dico che se possiedi un buon hardware la memoria non ha bisogno ne di bakeup e men che meno di antivirus ..!Non vi pare ? Ora devo salutarvi brava gente il tempo è scaduto devo prepararmi che il turno notturno incombe. Buona serata e buon Ascolto.

AAA Ali di fortuna CERCASI ..

Attaccare il turno notturno con neve battente spartineve fantasma una bella dose di preoccupazione per la discesa e i tornanti da affrontare non ha prezzo ! Per tutto il resto c'è MasterCard per chi può permetterselo , per me o per quelle come me c'è la maxi card Jesus Cristis .. Sperando  che non sia  scaduta o lui troppo affaccendato ... Ehi va bene anche un angelo disoccupato eh non farti problemi mi basta che mi guardi e se può provveda .. Guarda va bene anche una ala di fortuna .. Io non sono una che bada alla forma ..
La piccola Annie mi guarda un po' triste sa che stasera non si addormenterà tra le mie carezze , ha già capito che torno a lavoro .. La guardo  e le dico "Piccola mia potessi farne a meno credimi lo farei .. "Finché ho in lavoro devo mantenerlo perchè così è la vita ..
Bene brava gente per stasera si chiude qui , spero di poter scrivere qualcosa domani , perché vorrà dire che qualcuno da lassù ha pensato a me .. Buona serata brava gente .

Empatia..

Oggi mi arriva il messaggio di una mia collega che mi avverte che è mancato il padre di un'altra mia collega .. Non c'è da scriverci un post direte voi .. E sotto un certo aspetto potrebbe sembrare ostico .. Ma non è quello il senso del post in se .. Ho pensato a tutto quello che ti passa per la testa quando perdi una persona cara , a quel dolore alienante che tutto e niente ti fa capire .. Al nodo alla gola e al pugno allo stomaco che ti senti addosso e a quel senso di assoluto smarrimento che ti trapassa l'anima .. Te la svuota e riempie di rabbia e dolore ... Alla voglia che avresti di urlare ma è l'aria che ti manca , le forze si spengono e l'unica forza dal quale si viene travolti è un dolore profondo che nemmeno picchiare qualcuno per farlo stare male come stai ti in quel momento servirebbe...
Mi è arrivata in un solo momento tutta la tristezza del mondo addosso.. e ho rivissuto quel senso di vuoto di quando ero io a vivere quella sensazione ... Posso dire di avere una certa esperienza in questo campo ormai .. Ho diversi Angeli lassù che vegliano su di me .. Ma alla fine non sei mai pronto , per quanto le cose puoi aspettartele non sei mai veramente pronto ! Se con la ragione in certi caso ci puoi arrivare devi poi spiegarlo al cuore e non è cosa facile credetemi ... Ogni assenza porta un segno , un' essenza , un insegnamento siamo solo esseri umani , non siamo poi così grandi come spesso crediamo ... Non di fronte a lei che per darle un senso si dice che faccia parte della Vita ma quanto siamo pronti ad accettarlo?
Cè una soggettività anche nella metabolizzazione del dolore ... Ognuno lo vive e affronta come può o come le proprie possibilità permettono ... Stasera andrò al Rosario e non credo che le dirò molto .. Non me la sento , di dirle "devi esser forte ", ricordo che quando me lo sono sentito dire io l'unica cosa che mi è venuta in mente era quella di non aver più voglia di niente non solo di esser forte , non avevo nemmeno più voglia vivere altro che ..con l'anima che si straccia in mille pezzi e non sei e non sarai mai più la stessa  .. Posso dire ciò che ho detto a me stessa col tempo quando avevo solo l'eco attorno perché si sa come vanno queste cose .. Tutti presenti in senso figurativo ,perché la gente è così ,ti dicono ""se hai bisogno chiama  ", ma è anche vero che chi vuole esserci non te lo chiede .. c'è e basta ..allora arriva un momento che lo devi a te  stessa e provi a dirla quella frase " rispetta te stessa " . Quando ho avuto il coraggio di mettermi di fronte ad uno specchio , quello dell'anima , per amor proprio mi Son detta , cerca di viverla questa vita perché nessuno lo farà per te ...
Per sua fortuna è il primo lutto importante e so che sicuramente ora è annientata dal dolore .. A lei non dirò nulla l'abbraccerò e col tempo capirà ... Non ho detto che dimenticherà , perché non si dimentica mai veramente ..ma troverà dentro di se una motivazione un alibi per far sì che il suo cuore soffra di meno .. Anche se lei ora non lo crede avrà  una sua rinascita .. 

Sound and Vision di David Bowie Film Completo

Oggi Pubblico solo questo Buon Compleanno David ! Omaggio ad una dei miei artisti preferiti.. Oggi avrebbe 70 anni grande assente nel pianeta musicale..