Best Friends..

https://youtu.be/GXyMJY3kC38Che spettacolo il Mondo animale ! E dire che non sarebbe così difficile apprendere da loro ,ma sembra che il genere umano non sia capace di sorprendersi di fronte a tanta purezza ! Anzi al contrario sembra schernirla! Come se mostrarsi per ciò che si è a questo mondo sia la cosa più sbagliata ,è come esser senza pelle senza armatura ,perché vengono fuori le proprie vulnerabilità..!Io non mi vergogno di mostrarmi per ciò che sono ,difetti o pregi sono e resto quella che sono.. Tra il baccano del mondo,che ti riempie le orecchie ferendole inutilmente preferisco ascoltare l'amore sincero di un cuore silenzioso..

Turin ...

Turin ...
Dalle magiche mani di Arturo ,un omaggio alla sua città d'origine...

Condivido parola per parola ,di quest'uomo artisticamente geniale ,e spiritualmente avanti!

Niente da aggiungere...

Niente da aggiungere...

sabato 17 gennaio 2009

Una stella fra le stelle ...(.parte seconda)

Ogni mattina sveglia 06:00,doccia caffè con pettinatura incorporata,borsone in spalla e via,prendo la porta ed esco dove c'è già Giulia che mi aspetta per andare insieme a chiamare Stella o a e volte ci si ritrovava già in stazione ...Grande camminata,un po'spedita ma tutto calcolato o quasi,il treno parte alle 07:15 terzo binario quindi ancora di corsa il sottopassaggio e finalmente sul treno...Stella era una ragazzina sveglia,simpatica affabile ,assolutamente comica nella sua napoletanità,era un vero ciclone già al mattino presto la si poteva notare,perché famosa per le sue minigonne vertiginose che portava con dei tacchi assurdamente alti,che io avevo ribattezzato bonariamente "Trampoli",lei era se stessa e basta,ma credo che la sua prorompenza spesso era scambiata per volgarità,ma io avevo capito che lei non era consapevole di essere provocante ,perché il suo era solo un atteggiamento portato dalla freschezza di quegli'anni e non era inteso da lei per provocare ...Lei amava essere appariscente ,ma secondo me non ha mai realmente compreso il suo potenziale...e per me erano risate assicurate in sua presenza,lei e la sua totale ignoranza a certe regole ,che a mio avviso la parola stessa già le andava stretta...c'era una sorta di ribellione in lei che la spingeva a esprimersi senza curarsi della conseguenza ,come a dire "Eccomi ,Guardami,io sono così...se ti piace bene se no amen .Ii Treni da sempre sono patria o monopolio di studenti e pendolari,noi eravamo entrambi,visto che cambiavamo 2 treni per recarci a scuola,dovevamo prendere la coincidenza ,che ogni mattina rischiavamo di perdere perché stava ferma pochissimi minuti in stazione poi ripartiva ,ma noi avevamo l'ennesimo sottopassaggio da scalare,e lei e i suoi trampoli,spesso ci facevano da freno...ma la cosa comica era un capo stazione che ogni mattina faceva quasi il tifo per noi gridando"corra signorina corra ,che se no lo perde!E comunque in quella scuola non si faceva solo teoria ma anche pratica ,quindi avevamo un'insegnante che ci spiegava le basi e poi noi ci dovevamo allenare sia sulle parrucche ,tra di noi,e con dell signore che venivano a pettinarsi lì,perché al fine settimana la scuola fungeva anche da negozio ovviamente a prezzi modici visto che eravamo noi infine che lavoravamo sulle loro teste dopo un allenamento ovviamente,era l'insegnante che determinava il tuo debutto in negozio....ma una presenza come stella poteva mai stare ancorataa tutto sto rigore?a risposta è palese NOooooooooooooooo,era un vero terremoto,era un continuo sghignazzare,non riusciva ad essere seria neanche un'istante ,la parola sottovoce lei non sapeva il significato e non in tutti negozi è concesso il pollaio quindi ...Un giorno verso la fine del corso ,io ormai andavo solo per ultimare le mie presenze perché avrei di lì a poco dovuto fare l'esame e diplomarmi quindi ,non aiutavo in negozio ripassavo tricologia,Stella anche se era entrata con me era più indietro quindi faceva ancora pratica in negozio,quel giorno l'insegnante non c'era perché aveva avuto un'incidente in moto e la sua assenza si sarebbe protratta a lungo ,come sempre arrivarono le signore solite del sabato,quindi pieghe ,tinte qualche taglio ,tutto sembrava filare liscio ,finché arrivò la signora "che io chiamerò Rossi"per una tinta che nessuno di noi aveva mai sperimentato,perché lei si faceva toccare solo da Maura "l'insegnante assente "....Stella come al suo solito per la smania di apparire l'accolse e mettendole già l'asciugamano al collo e non dandole neanche il tempo di rendersi conto o replicare ,allora la Rossi ,per una volta si arrese fidandosi ma guardinga si raccomandava...Stella dal suo canto le rispose "non si preoccupi signora ci penso io a lei...!"Rossi"mi raccomando eh,io ho la mia scheda del colore ,la Maura l'ha fatta apposta per me! Stella"sì,sì signora...mezz'ora dopo io che ero andata in sala di estetica entro e vedo la Rossi con una cuffia in testa che non avevo mai visto prima ,quindi mi avvicino a Stella la prendo da parte e gli chiedo il motivo ,lei per tutta risposta mi dice "Tranquilla è tutto sotto controllo!" ,allora io mi risiedo e parlo un po' con le altre signore e compagne a lavoro...trascorso il tempo di posa del colore della Rossi,Stella la chiama per farla accomodare al lavabo ...sistemata la signora e tolta la cuffia ,La rossi comincia a chiedere com'era venuta la tinta se aveva preso bene ...io sono rimasta senza fiato per un attimo Giulia è uscita dalla stanza e dopo l'abbiamo sentita scoppiare letteralmente a ridere,Stella che non rispondeva anzi ad un certo punto sentendo Giulia nell'altra stanza che rideva ,ha cominciato a ridacchiare anche lei morale :per il colore che era uscito sulla testa di questa signora direi che Rossi sarebbe stato un cognome adatto alla nuance ,perché era un rosso brace incandescente,come il viso della signora che voleva a tutti i costi alzarsi dal lavabo per vedersi,ma Stella la teneva saldamente per i capelli...sembrava davvero un circo quella stanza ,perché c'era di tutto dal leone (in questo caso incazzato) ,alla domatrice, gente divertita e numero assicurato!La Rossi ad un certo punto riuscì a liberarsi dalla presa di Stella ed alzandosi si bagnò tutta la schiena perché grondava ancora di colore ovviamente !fece un grido lino secco ma efficace ,e poi ne fece uno più grande intimando che ci avrebbe denunciato tutti perché l'avevamo rovinata in quella stanza era il delirio più totale ,la Rossi voleva parlare con la direttrice e se avesse potuto anche con le autorità mi viene di pensare ,poi in quel can can arrivò la direttrice dove la Rossi ,che era così incazzata che non riusciva neanche a parlare Poi la direttrice le propose di poter rimediare al danno correggendo la tinta oltre pagandola e lei per tutta risposta prese 3 asciugamani ,dei quali uno arrotolato sul capo e gl'altri due raggomitolati e messi sulla schiena ,infilò il cappotto e se ne andò imprecando ...Non so come andò a finire poi se ci fu una denuncia o no io poi mi diplomai e nessuno mi chiese mai niente ,ma una cosa è certa non so se avevo più male allo stomaco o alle mandibole di quanto abbiam riso...!Tornammo a casa dopo i due treni ma con un'allegria delirante che che trasformava un guaio "serio "in una comica assoluta...Voglio ricordare così una ragazza piena di vita come Stella ,perchè ora non è più tra noi a causa di una forma grave di diabete che le diagnosticarono quando eravamo ancora compagne di scuola ,troppe rinunce a quell'età è molto difficili da mantenere ,morì poco più che ventenne ,ma sempre la ringrazio quando parlo di lei ,per i momenti di leggera pensieratezza che ha saputo donarmi con la sua inesauribile voglia di vivere,tanto che quando parlo di lei anche ora che non cè più non posso fare ameno di sorridere ...Spero che ora tu stia bene ,mia cara amica,e se guardando il cielo vedrò una stella che brilla di più in mezzo a tante penserò che forse è il tuo eterno sorriso...! Grazie per avermi regalato,un po'della tua magia...ciao Stè.

venerdì 16 gennaio 2009

Una Stella tra le stelle...

Stamane, prima di andare a lavoro ho fatto un giro al mercato purtroppo mi riprometto sempre di non andarci troppo tardi se no ,come sempre succede ,rimango imbottigliata nel traffico,ed infatti anche stamane è successo così alle 11 ero ancora lì a caccia di un parcheggio tra semafori lampeggianti strisce pedonali,dove la gente sentendosi in diritto quando è sulle strisce ,cammina più piano di quel che farebbe normalmente...il che a volte quando uno ha già fretta la tentazione è forte di ingranare la prima e fare prima e retro su sta gente che ti guarda pure con aria di sfida ! Come a dire dai toccami e ti denuncio,ci sono tre categorie in genere a volte quattro e sono "la Stupenda"lei non attraversa la strada attenzione é Volgare! Lei sfila,con tutto quel che si porta addosso dall'occhiale "nb; il sole non c'è",al jeans ma non uno qualunque, minimo quello da tutti giorni (secondo lei)deve essere almeno di DG,perché si può essere casual con stile...proseguendo con lo stivale rigorosamente in pelle ,che a me vien voglia di chiederle"Che pelle è ?Pelle umana? ma sto sulle mie ...ovviamente lei attraversa parlando al cellulare perché è sicuramente una donna troppo impegnata per guardare se qualcuno "Involontariamente sottolineo " potrebbe farla diventare una striscia pedonale eh che facciamo scherziamo?per poi arrivare alla fine della "traversata"passando una mano tra i capelli che in genere sono lunghi e si guarda INTORNO COME A DIRE "MA CAVOLO;NON SONO ANCORA ARRIVATA?Non potrebbero inventare delle vie a mo' di tappeto scorrevole o eventualmente a scala mobile per i tratti in salita così il tacco dello stivale non mi si rovina .....e bla bla bla e ci aggiungo io così ti levi dalle palle prima eccheccavolo!Passiamo alla seconda categoria:Gli anziani ci sono quelli che ti verrebbe voglia di scendere dalla macchina ed aiutarli ad attraversare ,perché troppo esitanti e provati dai loro acciacchi ,poi ci sono quelli che striscia o non striscia si buttano nella strada e mettono la mano ad indicare l'alt,e lì devi sta pronto a frenare se no ne asfalti qualcuno ,poi ci sono quelli in bici che a me fanno spesso una gran paura perché sembra sempre che stiano per cadere da un momento all'altro e quando ti allarghi per sorpassare loro si allargano pure....Terza categoria le mamme piene di borse della spesa , anche se bisogna ammettere che in stì ultimi tempi spesa se ne fa ben poca ,comunque loro hanno il passo svelto anzi a volte ti fanno cenno loro di passare perché hanno + fretta di te di tornare casa per cucinare per figli o mariti...ed infine ci sono gli studenti....Ecco su questa categoria mi soffermo un po' di più ma li guardo più spesso con simpatia che con insofferenza...Loro si muovono in branco,camminata molto spesso svaccata,gomma in bocca ,son sempre che masticano caramelle giubbotti di ogni colore anzi più si vede più fa figo,così come il loro abbigliamento sempre per ognuno di loro ,con quel tocco che li caratterizza anche se spesso ,dicono che son tutti uguali...io non la vedo così e poi a quell'età hai un'energia che ti parte da dentro che ti fa sentire sicuro in mezzo agli amici a volte spavaldo anche nell'attraversare la strada aria di sfida insomma e tu sei lì che attendi che passino tutti e loro ti guardano e ridono perché lo sanno quanti sono e che le mie palle ormai stanno toccando il tappetino ma continuano come una lunga scia che mi ricorda come sempre la bava di lumaca ...e non solo mi ricorda anche me ed altre mie due compagne d'avventura ai tempi di quando a scuola ci andavo io...Ma la mia ahimè non era il liceo ,era una scuola professionale per parrucchiera che durò un anno e mezzo con conseguente diploma e tanta speranza di trovare un lavoro sicuro... avevo sedici anni la voglia d'imparare e di lavorare non mi è mai mancata,lo dice il fatto che a quattordici facevo assistenza negli ospedali,notti ,sabati domeniche feste ,sapete la malattia non va in vacanza..e quindi quello fu il mio primo lavoro...ma arrivò il momento della scuola e se vogliamo della spensieratezza che poco avevo goduto fino a quel momento...Le mie compagne d'avventura si chiamavano Stella e Giulia l'ultima si rivelò presto per ciò che era in realtà e finita la scuola ci perdemmo di vista ...invece Stella di nome e di fatto illuminò ne mie giornate con la sua prorompente voglia di vivere...devo a lei la bellezza e l'allegria dei miei incasinati sedici anni...

mercoledì 14 gennaio 2009

Un nuovo giorno...

Mille parole si affollano nella mia testa,l'alba ormai respira silenziosa e indisturbata nell'attesa che arrivi un nuovo giorno...Faccio mia quest'atmosfera di sonno e pace ,come avvolta da un'incantesimo ,ebbra di quiete m'addormento stanca col sorriso sulle labbra ,appoggiando la testa ormai pesante sul cuscino che profuma di bucato...Buonanotte nuovo giorno ,buonanotte...

La guerra è finita...

20 bambini sui banchi di scuola ascoltavano rapiti,il racconto di un uomo dall'aspetto goffo,ma bonario,da gl'occhi lucidi e pieni di speranza...Egli raccontava la sua storia col cuore gonfio d'emozione ,il tono della sua voce a tratti era incerto,esitante ,contornato da lunghi silenzi,come di chi deve ancora chiedere il permesso per poter vivere...tra le mani stringeva un cappello,simbolo di una vita da soldato in borghese e della patria da lui difesa , della libertà tanto sospirata...Le linee del suo volto in continuo mutamento ad ogni pagina del racconto ,ancora ho davanti i suoi occhi che si perdevano oltre le mura di quell'aula e tornavano là,insieme ad altri occhi e altri cuori,compagni di una sorte da condividere,tra la paura,la fame ,il freddo che spezzava le ossa,la desolazione di compagni che non sono più tornati...assieme al desiderio profondo di casa,quiete,che hanno il profumo del bucato appena steso,e dell'odore del caffè che ti sveglia la mattina inebriando la stanza in cucina..della libertà di qualunque uomo...Era come se tutte le persone incontrate anche una sola volta ,i compagni vivi e quelli morti rivivessero tutte in quel momento così intimo e delicato attraverso gl'occhi di quest'uomo...I cuccioli di uomo restavano in silenzio ad ascoltarlo e lui restituiva loro la cortesia guardandoli uno per uno con mentre le parole si perdevano nella stanza,lui guardava tutti con l'espressione di chi assiste ad un miracolo,del quale lui e tanti altri furono artefici...come se capisse il suo sacrificio... Ma l'emozione ancora una volta la fece da padrona e alla fine del racconto con voce rotta lui esultò la "Guerra è finita!"Ed i bambini contenti e presi dall'enfasi gridarono "Viva I Partigianiiiii!!!"Applaudendo ignari,al lieto fine di una storia che avrebbero letto solo sui libri a un piccolo uomo con un mondo interiore infinito mai raccontato sino a quel giorno un nuovo sorriso di speranza anche per chi non è riuscito a raccontare...( questo è un episodio della mia vita realmente accaduto avevo circa 7 anni... e che ho vissuto e rivissuto tra queste righe ,questo post è dedicato a tutte le persone ,che hanno dato la loro vita per la libertà,se non ci fossero state loro non ci saremmo neanche noi grazie.)

domenica 11 gennaio 2009

Donne con le gonne...

Ho voluto dare a codesto post ,un titolo che mi ha riportato alla mente episodi di vita che sono tutto un dire visto che ovviamente la protagonista è la sottoscritta ...Non vuole essere un inno alla femminilità,perché al giorno d'oggi una donna è libera di vestirsi un po' come vuole ,ma è il modo in cui certe donne più che indossare ostentano...IO in questo caso non sono una di quelle anzi,l'unica cosa che si nota in me spesso è stata la storta che ho preso nello stesso momento in cui ho cercato di darmi un tono...perché noi donne a volte siamo strane,soprattutto se siamo timide lo sembriamo ancora di più,sembra che gli eventi a portata di sbianco siano lì dietro l'angolo pronti ad accoglierci...e qui scatta lo sbigottimento,perché la vittima resta incredula di fronte a ciò che le capita ....e più tenta di sfuggire alla situazione e più ci si trova dentro.Dunque ora cerco di riassumere la scena :si parla di qualche anno fa, sera di San Valentino,di ragazzo neanche l'ombra (cioè qualcuno nel cuore sì,ma fisicamente non con te ma con un'altra")quindi single sì,ma per scelta degli'altri...ma non ci si arrende a stare a casa soli allora prendo il tel chiamo amica Manu anche lei single, e le dico "abbiamo due opzioni stasera o vieni da me dove ti aspetterò con un barattolo da 5 kg di nutella ,e ce lo scofaniamo in due affogando i dispiaceri,oppure vengo da te e mi porto dietro il barattolo di nutella ...(sapete la cioccolata tira su il morale ) ma lei mi dice ma no dai,usciamo tanto per stare a casa....ci andiamo a bere qualcosa ...(che nel caso specifico di quella sera ,e della nostra situazione ,"qualcosa" s'intendeva andare dritte da Faber non che amico nostro da una vita (e che ha uno splendido locale tutt'ora dove si può mangiare bene e bere dell'ottimo vino e non solo....) quindi tra una fetta di salame formaggi col miele accostato e marmellatine varie pane caldo e del buon vino ,ci siamo almeno deliziate il palato visto che per il resto eravamo a bocca asciutta ,e così per tutta la sera tra due chiacchiere tra amiche se ne mangia di roba e se ne beve di vino ...ma finché sei seduto non te ne rendi conto più di tanto l'ora intanto incalza,gli occhi si fanno più carichi,e le parole e le cazzate si sprecano...e non fai più caso a chi ti stà intorno ,o meglio ci fai caso ma te ne freghi un po di più in fondo non stiamo facendo niente di male ma non sempre hai a fuoco la situazione di chi entra e di chi esce dal locale ,io ad un certo punto devo proprio andare in bagno,ma tra l'ora ormai tarda, il vino, tutta quella gente nel locale e di conseguenza c'era un gran caldo ,senza rendermi conto mi passo una mano tra i capelli e poi mi stropiccio gli occhi ,e non mi passa per l'anticamera del cervello che ero truccata e quindi matita cajal,ombretto, yliner per delineare ancora meglio l'occhio ora delineavano gran parte della mia faccia ...(ma al bagno io dovevo ancora arrivarci) Ad un tratto mi sentivo osservata da ogni persona che incrociavo,e San Valentino per un attimo mi sembrò meno difficile ,e tra me pensavo ,"beh,anche se lui sta con quella ,dalle occhiate che ricevo stasera ,faccio ancora la mia" porca figura",sarà merito di sto jeans che bisogna ammetterlo mi fa un bel culo ,e procedo con un passo un po' più articolato,dopo aver fatto la mia bella fila con aria compiaciuta entro,e nel bagno gli specchi esistono e...ma cazzoooo!!!Cazzissimo! esce involontariamente dalla mia bocca ,ero una maschera di mascara "appunto"allora comincio a guardarmi attorno a cercare della carta ,fazzoletti neanche a dirlo ,carta igienica idem,c'era solo quei cavolo di soffioni per asciugare le mani all'uscita del bagno. E diciamocelo mai e poi mai mi sarei messa con il mio culo verso la porta quindi esposta al passaggio per asciugarmi la faccia ,visto che sono posizionati verso il basso ,ci mancava pure così prima avevano visto una sciagurata reduce da uno schifido S,Valentino attraversare il locale con praticamente una maschera nera sulla faccia e subito dopo avrebbero visto la stessa sciagurata piegata a 90 che cerca di asciugarsi la faccia ...allora chiedo ad una ragazza se per caso avesse dei fazzoletti di carta ma lei "no mi spiace" con l'aria divertita...provo ad inumidirmi un angolo della manica della maglia e passarlo almeno un po'sugli'occhi ma la storia peggiorava quindi esco dal bagno e penso vado dritta "per modo di dire " da Manu,ma in quella bolgia facevo difficoltà ad arrivare a meta ,stavo con la testa un po' bassa per coprire la maschera ,ma ad un certo punto c'era un tipo che non mi faceva passare ma io non volevo alzare lo sguardo,mi vergognavo,dopo un paio di passetti di mazurca mi rompo alzo la testa e dico a gran voce "Ma ti vuoi spostareeee!!!?" ,ma l'incubo sembrava non avere fine quando metto a fuoco il tipo mi sono accorta che era "Quel Tipo"IL "Mio TIpo" che non era "Mio" per una sgallettata senza stile che di certo i jeans non l'indossava bene come me eccheccavolo! AmicaManu era come distante migliaia di chilometri perché mi si piegavano le ginocchia ,un po' per tutto per lui per me ,per la maschera uff...Lui mi sorride io lo scosto un po' malamente,poi finalmente incrocio l'unica faccia amica nel locale appunto Manu che mi guarda e poi dice ,"vabbè dai guido io,annamosene" salutammo Faber e ci portammo via da lì...la conclusione della storia non è tanto cosa indossi e ciò che ti porti dentro che la differenza...

Il fascino seducente e misterioso di Torino!

Il fascino seducente e misterioso  di Torino!
Torino ed è subito casa..!<3

Benvenuti!Questo è il mio blog,sono una normalissima ragazza,che dice ciò che pensa e pensa quello che dice...

Defendemos Allegria...

Defendemos Allegria...
Chi sa sorridere alla vita ,non teme la tristezza ,ne le lascia spazio ... Chi sa Condividere un sorriso col prossimo.ama il doppio ,vive più intensamente,senza che il tempo si accorga di lui... ,

Sorridi! Io dico sempre che il sorriso è la medicina della vita!

Questo blog ammesso che io sia riuscita a crearlo davvero,è solo un modo per dire la mia ,su ciò che colpisce la mia attenzione e per confrontarmi con il pensiero altrui.Sono una normalissima ragazza che ama profondamente la vita tutto quì...

Arturo Brachetti e il Mago Sales

Arturo Brachetti e il Mago Sales
Entrambi possiedono un dono,che li rende magici ...Il primo ha un'anima intimamente delicata,dove ogni suo spettacolo sà parlarti della poesia ,della meraviglia ,dello stupore, del sogno ,che lui stesso porta dentro sè....!IL secondo,trasporta la gioia della vita,il rispetto profondo di essa attraverso il sorriso dei bambini!Due Uomini che attraverso il loro lavoro ,sanno esprimere al meglio il senso della vita, e la gioia di viverla! Due persone speciali per me..

L'abbraccio..

L'abbraccio..
Lo sostengo da sempre ,lo ritengo importante ..perchè quando abbracci qualcuno a cui vuoi bene ,o meglio ancora qualcuno che ami ..non può sfuggire quello che stai provando in quel momento intimo ,che emoziona e rassicura ,come quando si ci scambia uno sguardo complice ,teneramente innamorato, e la certezza di sentirsi al sicuro...

Silenzio in sala per favore...!Che la Magia Abbia Inizio....!

Da marchiare a fuoco nella testa e nel cuore...

Da marchiare a fuoco nella testa e nel cuore...

Io sono Contro

Io sono Contro

Punto e basta!

Punto e basta!
Non credo che ci sia molto da aggiungere allo slogan ,..credo fermamente che ogni bambino sulla terra abbia diritto al proprio sorriso ,è amaro ammettere che ad oggi non è così...Ma sono anche convinta che se ognuno di noi facesse la propria parte ,vi sarebbero molti meno infelici a questo mondo ! Pensateci.!

Un'occhio all'ambiente!

http://youtu.be/Q3QTSnHEXp8

Paris + Teatro = Arturo!

Powered By Blogger

WWW.rifugiogretel.it

WWW.rifugiogretel.it
Geniale promozione per sensibilizzare ,per attirare l'attenzione sugl'ospiti del rifugio e per trovare degna sistemazione per ognuno di loro

La magia dell'arte....

La magia dell'arte....
L'Arte per me è pura magia ,,adoro osservare l'evoluzione di un quadro o di una scultura,il continuo mutare dei colori delle forme per divenir definizione...Credo nella libertà d'espressione dell'arte ,ma amo quella che evoca dentro me un sentimento d'affetto...Non deve esser perfetto,deve emozionare ,è quello il vero incantesimo per me è quella la vera Magia...