Dietro le quinte della Bohem lezioni di Bon Ton...

Nel post dedicato alla Bohem non ho raccontato un retroscena accadutomi la sera stessa ....La Annalisa era parecchio nervosa per l'evento lei ci teneva in modo particolare ed io l'ho accompagnata volentieri,solo che lei si fa prendere dal nervosismo in modo esagerato a volte, e rischia così di non goderselo il momento da lei tanto atteso...Fatto sta che all'appuntamento non c'eravamo solo noi ma ,alcune persone che fanno parte della scuola di canto che lei frequenta ....Io non conosco neanche da lontano le sue compagne di studio ,ma francamente non mi cruccio più di tanto ,ricordo i loro volti a malapena ma neanche di questo mi cruccio prendo atto della loro esistenza sulla terra ma la cosa finisce là....I loro saluti sono come immaginavo stereotipati ,ed io anche in questo caso non mi scompongo ,perché non per vantarmi ma ho l'occhio clinico verso il prossimo,riesco subito a farmi un quadro della persona che ho di fronte che tengo per me ,ma difficilmente mi sbaglio...Per farla breve all'appuntamento che la Annalisa si era data con codeste personcine ,noi ,ci si arriva con una puntualità da orologio svizzero ,loro,bradipeggiano si perdono nel vuoto delle loro teste piene solo di cazzate....Lo so che è poco carino ma io sono una a cui le smorfie a tutti i costi non piacciono gran che quindi quando mi appare una o più di una della serie "Non toccatemi che mi rompo" a me si ribalta l'utero ci sta poco da fare...attendiamo così l'arrivo dell'ultima Shirly Temple e ci avviamo ,è inutile dire che potevamo fare mica il percorso + breve macchè scherziamo perché prendere l'autostrada che ti porta a meta in mezz'ora quando si può scollinare per le zone più limitrofe e barotte della sfera piemontese?Ma non ce lo vogliamo mica perdere questo scorcio d'idiozia pura eh!E' meglio scollinare e fare alle porte di Torino un tratto metri 500 di autostrada pagata il doppio del pedaggio che arrivare subito e pagarne neanche la metà eh!Cioè ho reso?E così arresa alla Furba Ciurma ,ho solo chiuso gli occhi per un lungo momento ma neanche lì ho proferito parola...E poi viva Dio siamo almeno riuscite a disperderle e avere la fortuna di trovare parcheggio vicino al teatro e fin quì tutto ok...Faccio la telefonata di rito a mezz'ora dall'inizio dello spettacolo per sapere dove si fosse cacciata la scolaresca e dall'altra parte del cellulare una voce concitata che mi dice che stavano ancora cercando parcheggio ...la mia espressione nell'ascoltare quella frase era di godimento assoluto e nella mia testa rieccheggiava un"Tiè la prossima volta scendi prima dal baldacchino per non dire dal pero"...comunque decidiamo di entrare e prendere il posto che ci spetta di diritto prima che a qualche signora bene venga in mente di fregarcelo per l'irrisorio ritardo magari...io tra l'atro questa cosa la trovo sgradevolissima ,perché uno può aver fatto tardi per qualunque motivo, che c'azzecca che tu mi devi ciulare il posto,e magari proprio una di quelle signore con le sopracciglia tatuate e una pettinatura da Abajour mi cascherebbe proprio il palco se avvenisse ciò...Così entriamo cerchiamo il nostro posto e ci sediamo ammirando tutto lo splendore di codesto teatro...A un certo punto sentiamo delle voci io mi giro e scorgo una delle compagne di Anna che stavano arrivando allora cerco un sorriso di circostanza che vada bene sulla mia faccia e che non tradisca i miei pensieri...."Ciaaao!"sento cantilenare alle mie spalle ,quel mio sorriso si solidifica sulla mia faccia ,e cerca salvezza cercando di disperdersi tra la tanta gente ....Inutile dire che paralizzano ogni tentativo di presentazioni sedendosi a fianco a noi senza rivolgerci neanche uno sguardo complice che aiuterebbe la conoscenza e invece no...per carità non ci conosciamo e francamente non scalpito all'idea di farlo ma io il gesto di rivolgere la parola l'ho fatto anche più di una volta ma niente....pensavo che ci fossero tutte e invece no ,mi volto incuriosita da una voce a me famigliare e chi mi trovo davanti?La mia ex terapista che ho lasciato dopo essermi sentita abbondantemente presa per il culo ,e non lo dico per cercare compassione o ragioni a tutti i costi ;lo dico per cognizione di causa che è ben diverso!Andai da lei circa un un'anno e mezzo fa con molte ritrosie e sforzi ,perché non avevo avuto in passato buone esperienze con la categoria ma non per mia poca volontà ,ma per la sfiga di essermi imbattuta in più di un bluff e dopo avermi ciulato soldi e anima se ne sono sempre usciti con una frase del tipo"Credo che lei abbia bisogno di un altro tipo di terapia le potrei consigliare...un 'altro mio collega ..e bla.bla bla....Posso dirmi che la cosa mi fa incazzare perché mi sento presa in giro visto che fra i due il lucido sei tu come fai a non accorgerti che non sei tu quello che può aiutarmi?Che cacchio mi fai spendere i soldi se sai che non puoi aiutarmi? sii onesto e non farmi perdere tempo prezioso senza contare che ad un certo punto uno instaura un rapporto di fiducia con il proprio terapista e lui cosa fa ?Ti molla gettandoti nel caos più di quanto uno non si senta già....A me sembra poco serio e per niente professionale